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Europa

Londra: 7 giorni alla scoperta della capitale inglese!

“Non c’è nessun altro posto come Londra. Niente di niente, da nessuna parte.”(Vivienne Westwood)

Questa semplice citazione rispecchia il mio pensiero su Londra: meravigliosa, tecnologia, multietnica, architettonica e resterei a descriverla per altre 10 ore.

Sognavo di tornare a Londra dal 2010, quando andai per la prima volta in gita con la scuola ma, ovviamente, vidi poco e tutto velocemente e male.
Finalmente, quest’anno, dopo aver bramato questo viaggio per molto tempo, sono riuscita ad organizzarlo: sono stata a Londra, per 7 giorni, con il mio ragazzo e una coppia di amici!

Periodo: dal 09 febbraio al 16 febbraio 2017.

Volo:
Partendo da Cagliari, una delle poche soluzioni economiche per uscire dall’isola, è senza ombra di dubbio la santissima Ryanair che con i suoi prezzi bassi (e alle volte veramente irrisori) ci permette di viaggiare in tutta Europa!
La notte tra il 24 e il 25 novembre mi sono piazzata davanti al pc attendendo le offerte Ryanair per il Black Friday. In quell’occasione sono riuscita a prenotare 3 voli (Cagliari-Londra Luton, Londra Stansted-Torino e Cuneo-Cagliari), dal 09 febbraio al 21 febbraio, a poco meno di € 140,00 per 2 persone, un affarone! Il viaggio a Londra si è concluso il 16 febbraio e successivamente ci siamo spostati a Torino a trovare parenti. Abbiamo preso due piccioni con una fava!

Hotel
Il passo successivo è stato prenotare l’hotel. Quindi ci siamo riuniti e siamo andati a spulciare su Booking.com se ci fossero offerte. Dopo un lungo guardare, leggere, cercare sulla mappa e quant’altro abbiamo prenotato il Best Western London Peckham Hotel (al momento non è prenotabile), in zona 2, per una spesa complessiva di € 618,00 per 7 notti in camera quadrupla, con un letto matrimoniale e 2 singoli, senza nessun pagamento anticipato e cancellazione gratuita, nel caso in cui fossimo stati impossibilitati ad andare.

Itinerario
Un’altra cosa da fare è stato realizzare l’itinerario. Ho elencato tutte le cose che volevo visitare e le relative zone. Controllando su Google Maps dove esattamente fossero i punti, ho stilato l’itinerario. Solo che una volta arrivati a Londra è stato totalmente rivisto. Qui di seguito quello definitivo che abbiamo seguito:
1° Giorno: Cagliari – Londra Luton – Best Western Peckham Hotel.
2° Giorno: Madame Tussauds – Oxford Circus.
3° Giorno: Big Ben – London Eye – Trafalgar Square – National Gallery – Carnaby Street – Harrods – King’s Cross.
4° Giorno: Hard Rock Cafè – Russel Square – British Museum – Leicester Square – M&M’s World – Little Britannia.
5° Giorno: Buckingham Palace – Studios di Harry Potter.
6° Giorno: Tower Bridge – Millenium Bridge.
7° Giorno: Soho – Oxford Street – Tyburn Way.
8° Giorno: Londra Stansted – Torino Caselle.

Passi seguenti
Transfer bus da e per l’aeroporto: Terravision! Niente di più semplice: si va sul sito, si scelgono le date di arrivo e di partenza e i posti dove si vuole prendere il bus.
Nota: se si arriva e riparte dallo stesso aeroporto il costo del biglietto non è 10£ a tratta e a persona, ma 10£ l’andata e 6£, 7£ o 8£ (dipende dal periodo) il ritorno, a persona. Insomma c’è un piccolo sconto ma meglio di niente!
Un’altra cosa che io assolutamente ho dovuto prenotare e vedere, essendo una Potterhead, sono stati gli Studios di Harry Potter! Per prenotare il biglietto, compreso di trasporto da e per Londra Victoria, mi sono iscritta sul sito Musement.com e qui ho trovato i biglietti. Il totale sarebbe dovuto essere 120€ invece, frugando qua e là su internet, ho trovato un codice sconto da sfruttare sul sito e infine abbiamo pagato 112,60€. Meglio di niente!

Se anche tu sei un fan di Harry Potter ma preferisci arrivarci in autonomia, ti lascio qui il link al mio articolo dove ti spiego come farlo!

Nota: prenota con un bel po’ di anticipo nel caso, perché a seconda dei periodi gli ingressi sono sold out. Io per la mia visita di febbraio ho prenotato a metà dicembre.

Spostamenti in città
Muoversi a Londra è abbastanza semplice: ci sono un’infinità di mezzi pubblici. Noi, per spostarci e sfruttare al meglio il tempo a nostra disposizione, abbiamo optato per la 7 Days Travel Card (non confondetevi con la Oyster Card che è ben diversa. Leggi questo articolo, ti spiega perfettamente la differenza) per la zona 1 e 2 che sono le zone dove ci sono le attrazioni principali. L’abbiamo fatta direttamente a Londra Victoria una volta arrivati lì. Il costo è stato di £ 38,40 a persona.
Ricorda di farla in uno sportello della National Rail sennò non ti vale per gli sconti 2X1.

Nel mio articolo ti spiego come organizzare un viaggio in sole 16 mosse!

giorno 109 Febbraio 2017: Il giorno della partenza è finalmente arrivato!
Sveglia presto, preparativi vari, ultimi controlli e via verso la stazione insieme a Simo per prendere il treno che ci porterà direttamente in aeroporto!
Diciamo che l’inizio della giornata non è stato dei migliori: dopo poco più di 20 minuti di tragitto (ce ne vogliono 40 ad arrivare) il treno ha avuto un guasto, anche se, nessuno ci diceva niente. Dopo altri 20 minuti finalmente ce lo comunicano, in quel momento, panico totale di perdere l’aereo!
Alla fine tra una fatica e l’altra ci hanno fatto scendere a una stazione a metà strada tra casa e l’aeroporto. Fuori dalla stazione ci sarebbe dovuto venire a prendere un pullman per portarci a destinazione, solo che anche il pullman non c’era. E’ arrivato tranquillamente dopo 10 minuti di attesa.

Alla fine decidiamo di non prenderlo, perché doveva fare il giro di tutti i paesetti e non sapevamo se saremmo arrivati in tempo. Contattando e avvertendo i nostri amici, che si trovavano già in aeroporto, ci fanno sapere che il padre di Riccardo sta venendo a prenderci, pur non sapendo se saremmo arrivati in tempo per il check in, che avrebbe chiuso da lì a 10 minuti: ovviamente abbiamo deciso di provarci ugualmente! La fortuna vuole che, arrivati in aeroporto, superato i controlli e tutto, l’aereo fosse in ritardo. Non so quale santo ci abbia aiutato, anche se un’idea la ho! 💙

Finalmente saliamo sull’aereo e comincia la nostra avventura verso Londra!
Arrivati a destinazione, ovviamente, c’è stato un altro problema: la carta d’identità elettronica di Riccardo. Dopo 30 minuti di discussione, il vigilante lo ha fatto passare con qualche remora.
Nota: se avete la carta d’identità elettronica portatevi dietro un altro documento che attesti che siete la persona della carta, per esempio la patente.
Usciti dall’aeroporto siamo andati al punto di incontro per prendere il bus di Terravision. Bus abbastanza comodo con il wi-fi gratuito. Il viaggio è durato circa 70 minuti.
Arrivati a Londra Victoria ci siamo avviati a uno sportello della National Rail per fare la travel card cartacea e poi abbiamo finalmente messo qualcosa sotto i denti!

Da Victoria Station abbiamo preso la metro, linea District, siamo scesi alla fermata West Brompton e poi fatto cambio per prendere l’overground fino alla fermata Peckam Rye. Scesi lì, abbiamo camminato circa 10 minuti e infine siamo arrivati all’hotel! Finalmente relax! Dato che eravamo appena arrivati nel quartiere, non sapevamo molto dei posti dove mangiare ma tra una camminata e l’altra abbiamo beccato un Burger King e abbiamo mangiato lì!

giorno 2Secondo giorno: giornata nuvolosa!
La mattina abbiamo deciso di andare al Madame Tussauds. Usciti dall’hotel ci siamo messi in marcia per andare a prendere l’overground: siamo scesi alla fermata Whitechapel e da lì abbiamo preso l’underground, linea Hammersmith e City, fino ad arrivare alla fermata Baker Street, 3 minuti a piedi e finalmente siamo arrivati al museo delle cere! Dopo circa 20-30 minuti di fila siamo finalmente entrati e qui abbiamo usato il primo voucher del 2×1.

Il Madame Tussaud mi è piaciuto molto, ci sono tante cose da vedere e le statue di cera sono fatte benissimo! Non vi racconterò nulla: lo dovete vedere!
Al termine della visita si arriva allo shop dove si possono trovare souvenir di tutti i tipi.
All’uscita dal museo ci siamo diretti alla ricerca di cibo e successivamente siamo andati a Oxford Circus a fare un giro. Ci sono tanti negozietti carini dove comprare qualche oggetto o un capo d’abbigliamento diverso! Arrivata la sera siamo tornati in hotel e abbiamo ordinato la pizza da un pakistano poco distante dal nostro hotel: pizza da dimenticare!

giorno 3Terzo giorno: nevischio!
Il sabato è stata una giornata impegnativa. Prima tappa: quartiere di Westminster!
Per arrivarci abbiamo deciso di evitare tutta la strada per dirigerci all’overground, quindi abbiamo optato per i bus, di cui avevamo la fermata praticamente di fronte all’hotel. Abbiamo preso il numero 12 (Dulwich Library), dopo 17 fermate (circa mezz’ora di bus) siamo arrivati al Big Ben, il monumento più conosciuto di Londra! E’ una costruzione maestosa e magnifica, da restare affascinati. Alla nostra sinistra c’era anche la London Eye, bellissima!!

Purtroppo la giornata non era delle migliori, ma non ci ha fermato dal camminare fino ad arrivare a Trafalgar Square, la fantastica piazza con due fontane ai lati, la colonna di Nelson al centro e dietro tutto ciò, torreggia la maestosa ed enorme National Gallery! Prima di visitare tutto questo, ci siamo fermati da Costa a fare colazione: qui si mangiano degli ottimi dolci e un caffè accettabile! Dopo esserci rifocillati ci siamo diretti verso Trafalgar Square e dopo le foto di rito ci siamo diretti alla National Gallery. Dopo tutti i controlli siamo riusciti ad entrare. C’erano milioni di quadri provenienti da ogni parte del mondo. A me personalmente ha un po’ annoiato ma per il semplice fatto che non sono una grande fan delle opere d’arte in genere.

Da Trafalgar Square ci siamo poi diretti alla stazione della metro più vicina: Charing Cross, da qui abbiamo preso la linea Bakerloo, fino ad arrivare alla fermata Piccadilly Circus e andare a visitare Carnaby Street, conosciuta per i tanti negozi.
Tra una cosa e l’altra abbiamo deciso di andare agli Harrods, quindi abbiamo ripreso la Piccadilly Line, scesi a Knightsbridge Station e dopo qualche metro a piedi siamo arrivati al centro commerciale, veramente enorme ma le uniche cose che mi sono piaciute e rimaste impresse sono state il piano dei giocattoli della Disney e gadgets vari, di film tra cui Harry Potter, e la statua all’ingresso di Lady Diana e Dody Al Fayed, veramente bella e significativa.
giorno 3

Tappa successiva: stazione di King’s Cross, ovviamente, non poteva mancare!
Dalla fermata Knightsbridge Station abbiamo preso la Piccadilly Line e dopo 8 fermate siamo arrivati alla King’s Cross St. Pancras Underground Station, percorrendo poi 100 metri a piedi siamo arrivati alla stazione dei treni e al famoso binario 9 ¾ della saga di Harry Potter. C’era una fila immensa per fare la foto al carrello nel muro, quindi ho deciso di non farla, però non mi sono privata di entrare nel negozio che c’è proprio lì affianco: ho acquistato la Mappa del Malandrino a dimensione originale, le gelatine tutti i gusti +1 e una cartolina. E’ stato magnifico!

Hop scritto un articolo con tutte le location di Harry Potter a Londra, se sei un Potterhead devi leggerlo!

Dopo aver preso un caffè e dell’acqua, abbiamo ripreso la metro per tornare nel quartiere di Westminster. Ormai sera, io finalmente sono riuscita a fotografare il Big Ben e la London Eye illuminata! Una delle cose che non potevo non fare una volta a Londra.
Dato che, era ora di cena, ci siamo diretti alla McDonald’s proprio sotto la London Eye e così ne abbiamo approfittato per mangiare e riscaldarci un po’. Nei dintorni dell’hotel, abbiamo approfittato della lidl poco distante per comprare dei tramezzini per il giorno dopo. Tornati al Peckham: pigiama, cazzeggio, sfida a chi mangia la gelatina più schifosa e poi nanna!

12 Febbraio: quarto giorno: finalmente una, quasi, bella giornata!
Usciti dal Best Western siamo andati alla fermata del bus: direzione Victoria Station per fare colazione da Starbucks!
giorno 4Alla colazione si è susseguito un insieme di ragionamenti se fosse stato meglio prendere i mezzi o andare a piedi, alla fine abbiamo deciso di camminare anche per vedere un po’ le viette della città e inoltre era meglio approfittare della bella giornata anche se era molto fredda. La nostra meta era l’Hard Rock Cafè: un negozietto non molto grande ma con tante cose carine. Qui ho acquistato un palla per mio nipotino, dei braccialetti e delle calamite. Alla fine dei conti ho speso un botto ma almeno mi hanno regalato il porta passaporto. 😍

Usciti da qui, ci siamo diretti alla fermata metro, Hyde Park Corner, per prendere la Piccadilly Line e arrivare a Russell Square, siamo scesi all’omonima stazione. giorno 4Questa piazza mi è piaciuta molto: c’è un piccolo bar, delle panchine e inoltre si può dare da mangiare agli scoiattoli che si fanno avvicinare. Successivamente, ci siamo diretti al British Museum. Anche qua, prima di entrare, abbiamo dovuto fare i controlli di sicurezza. Una volta dentro ci siamo divisi: io e Simo da una parte e Letizia e Riccardo da un’altra. Dopo diverse ore e aver visto solo 2/4 del museo ci siamo riuniti per pranzare. Con lo stomaco pieno, siamo usciti dal British e ci siamo diretti al bar Nero più vicino per un caffè e  abbiamo deciso di andare a fare un giro a Leicester Square.

Ci siamo diretti alla fermata Tottenham Court Road Station per prendere la Northern e arrivare dritti a Leicester Square Station. Scesi, abbiamo dato un’occhiata in giro e dopo qualche minuto siamo arrivati difronte all’ M&M’s World: questo negozio di 3 piani con tantissimi gadgets degli M&M’s. Ovviamente, anche qui, ho comprato qualcosa. 😂 Usciti dal negozio abbiamo continuato la nostra passeggiata e siamo incappati in un negozio di souvenir enorme: Little Britannia (ormai chiuso definitivamente 😭), inutile dirvi che ci ho praticamente fatto la spesa tra bracciali, cornici, portachiavi. C’era tantissima roba molto carina! Dopo aver guardato praticamente ogni angolo, abbiamo pagato e siamo usciti per andare a prenotare al Planet Hollywood (chiuso anche questo🤦‍♀️).

giorno 4Infine siamo tornati in hotel a riposarci un po’. All’ora di cena siamo usciti, preso il bus dalla fermata Southampton Way fino alla fermata Elephant&Castle Newington Causeway. Dopo poco c’è la stazione metro Elephant&Castle Station, da cui abbiamo preso la linea Bakerloo per arrivare a Charing Cross Station.

Siamo scesi a questa stazione, perché volevo fare qualche foto a Trafalgar Square illuminata dalle luci colorate della città. Terminata la sessione fotografica ci siamo diretti, finalmente, al Planet Hollywood, un ristorante molto carino dedicato al cinema, infatti sulle pareti si possono notare degli oggetti di scena di molti film. Una volta entrati ci hanno scortato al nostro tavolo e ci hanno dato il menu (noi avevamo i voucher del 2×1 e quindi ci hanno dato un menu a parte, non quello classico). Devo dire che per essere un menu ridotto c’era tanta scelta dalle insalate ai panini, dalla carne alla pizza. Alla fine io ho preso una Caesar Salad, Simone e Riccardo dei panini e Letizia le costolette di manzo. Il cibo era veramente ottimo, il personale gentilissimo e il posto troppo carino. Promosso a pieni voti!
Per tornare in hotel abbiamo preso il bus 12, la cui fermata era di fronte al Planet Hollywood e dopo 45 minuti siamo arrivati in hotel con la pancia piena e soddisfatti!

giorno 5Quinto giorno: anche oggi una bella giornata!
Il lunedì è iniziato con l’indecisione di cosa fare, tra una proposta e l’altra abbiamo optato per Buckingham Palace.
Preso il bus per arrivare a Victoria, ci siamo incamminati verso Buckingham Palace, facendo una piccola sosta da Costa a fare colazione. Ripreso a camminare, dopo poco, svoltiamo e sulla sinistra mi ritrovo questo palazzo enorme (non me lo ricordavo così grande!), la recinzione era già circondata da strati e strati di persone che aspettavano il cambio della guardia. Tra una cosa e l’altra siamo riusciti ad arrivare a qualche metro dalla recinzione anche se con le teste delle persone davanti non riuscivamo a vedere granché.
Il cambio della guardia è una delle tradizioni più vecchie di Londra e ogni anno è seguita da milioni di persone perciò per riuscire a prendere un posto adatto a dove si veda tutto bene bisogna arrivare con un certo anticipo.
La cerimonia è stata accompagnata da un’esibizione musicale con marce militari e brani di musica leggera, non vi svelerò altro.

giorno 5Alla fine dell’esibizione ci siamo diretti verso Victoria Station per mangiare un boccone, in modo che poi, io e Simone, fossimo stati vicini alla fermata per prendere il bus che ci avrebbe portato ai Warner Bros Studios.
Verso le 14.30 arriva questo bus con la grafica degli Harry Potter Studios. Ci mettemmo in fila per salire, all’inizio non capivo perché le ragazze stessero consegnando delle buste chiuse a ogni persona che doveva salire, poi arrivati al mio nome, mi diedero la mia, la presi, ci sedemmo al secondo piano, di fronte a un piccolo schermo, la aprii e all’interno c’erano i biglietti per l’ingresso ai Warner Bros, ero felice come una bambina! Durante il tragitto, trasmisero Harry Potter e la pietra filosofale in lingua originale, giusto per farci entrare ancora di più nel mood. giorno 5Dopo circa 80-90 minuti di bus, arrivammo: scesi dal pullman e vidi che all’ingresso, torreggiava immensa, la scritta “The Making of Harry Potter”. Lì capii che stavo per entrare nel magico mondo di una delle mie saghe preferite. Non vedevo l’ora!

Dopo una lunga fila e i soliti controlli di sicurezza, siamo finalmente riusciti ad entrare.
Alla fine della visita, durata la bellezza di due ore e mezzo, siamo entrati nello shop e, ti giuro, volevo comprare di tutto. Però poi ho deciso di contenermi: ho comprato il funko pop di Draco, una matita e poi un paio di orecchini e una collana che mi avevano commissionato. Abbiamo cenato e infine ripreso il pullman per tornare a Victoria per prendere il bus per arrivare in hotel.

Alla fine dell’articolo ti parlo delle app che mi sono servite in viaggio.

giorno 6Sesto giorno: San Valentino???
Il martedì è stato un giorno molto “easy”: Tower Bridge e Millenium Bridge!
Era una bella giornata, iniziata, come sempre, con la colazione in un bar della capitale. Dopo aver acquisito energie, ci siamo diretti al Tower Bridge, il ponte mobile più conosciuto di Londra. Dato che avevamo stampato il voucher 2×1 per visitare il Tower Bridge abbiamo deciso di sfruttarlo: dopo una piccola fila di 10 minuti siamo saliti nell’ascensore che ci ha portato all’interno del ponte. Vi dico solo che siamo riusciti a passare sulle passerelle e da lì ad avere una vista bellissima della città. Finita la visita, siamo usciti e continuato a camminare sul ponte per qualche minuto, fino ad arrivare alla sala macchine. E’ stata molto interessante come visita! Alla fine del tour, come in quasi ogni attrazione di Londra, c’era lo shop per comprare souvenir. Anche qui ho acquistato. 😂 giorno 6
Fuori dal Tower Bridge, alla fermata Boss Street, abbiamo preso il bus 381 che ci ha portati a 300 metri dal Millenium Bridge.

Dopo averlo oltrepassato un paio di volte siamo tornati in hotel a prepararci per la cena. Verso le 20 usciamo dall’hotel alla ricerca di un ristorante o pub dove mangiare senza spendere un occhio della testa: alla fine vediamo questo ristorante italiano, entriamo, chiediamo se c’era posto e ci rispondono assolutamente di no che oggi era San Valentino e senza prenotazione non si poteva entrare. Ci siamo rimasti malissimo, ma chi si ricordava che era San Valentino! Allora per salvarci la cena, siamo andati all’Oregano Leaf, una pizzeria lì di fronte!

Settimo giorno: pioggia e freddo!
Mercoledì: ultimo giorno pieno a Londra, cosa decidiamo di fare? Shopping!!! Posti predestinati: quartiere di Soho e Oxford Street! giorno 7Al pomeriggio, camminando camminando, siamo arrivati a Tyburn Way, dei giardini dove al centro ci sono delle teste di cavallo capovolti. Qua, volendo, si possono dare da mangiare alle anatre. Alla fine di questo giro tra negozi e animali, abbiamo deciso di tornare finalmente in hotel: quindi ci siamo diretti alla fermata dei bus Marble Arch Station / Park Lane, abbiamo preso il 36 e dopo 40 minuti circa siamo scesi.
Tornati in hotel abbiamo iniziato a preparare valige per la partenza del giorno dopo. Verso le 20.30 siamo usciti dall’hotel alla ricerca di cosa mangiare a cena: la nostra scelta sono stati dei menu in un take away quasi sotto l’hotel. Abbiamo preso tutti più o meno la stessa cosa: alette di pollo e patatine. Cena da dimenticare totalmente!

16 Febbraio: ottavo giorno: ritorno in Italia!
Ore 02.00: siamo usciti dall’hotel per prendere il bus 36 per arrivare a Victoria Couch Station. Qua, io e Simo, ci siamo salutati con Riccardo e Letizia perché dovevamo partire da due aeroporti diversi: loro da Luton e noi da Stansted.
L’ingresso di Victoria Couch Station era chiuso, dato che ci sembrava strano, visto che il bus per l’aeroporto sarebbe partito da lì abbiamo fatto un giro e ci siamo accorti che c’era un ingresso sul retro. Infatti il bus era lì che ci attendeva. Carichiamo i bagagli, ci controllano i biglietti e finalmente saliamo sul bus. Io per tutto il tragitto mi sono addormentata (erano le 3.30!) mentre Simo ha sofferto la guida dell’autista ed è stato male, poverino! 🤦🏻‍♀️
Finalmente arrivati in aeroporto, Simo inizia a stare un po’ meglio e ci siamo seduti nei posti per attendere l’orario di imbarco. Passiamo tutti i controlli, con qualche difficoltà, ma alla fine saliamo sull’aereo e saluto la mia amata Londra nella quale tornerò il prima possibile!

Conclusioni di questo viaggio: amo Londra tantissimo! Ci si sposta bene, non è così cara come dicono se sai dove andare, ci sono tantissime cose da vedere, c’è un altro stile di vita e non ci si annoia mai!

Purtroppo, in questo articolo non vi ho scritto tutti i nomi dei posti dove abbiamo mangiato perché avendo fatto questo resoconto a mesi di distanza non ricordo tutto alla perfezione.

Vorrei consigliarti qualche app che a me è stata utilissima durante il viaggio e, che adesso che, hanno tolto il roming non costerà un patrimonio utilizzarle anche all’estero:
Google Maps, utilissima! Se usate il GPS per trovare la vostra posizione e dovete spostarvi, basta che gli      indichiate la destinazione e vi dirà che mezzi utilizzare per arrivare sul posto il più in fretta possibile;
Trip Advisor, nella quale ho controllato tutte le recensioni di pub, ristoranti e attrazioni;
Currency: app che vi segna il cambio valuta. Molto utile e si avvicinava molto al cambio;
Ryanair: ci ho scaricato la carta d’imbarco, in modo da non averla cartacea, però purtroppo non l’accettano   dappertutto.
Queste sono quelle che ho utilizzato io e mi sono trovata veramente bene!

Per qualsiasi domanda ti aspetto nei commenti e non dimenticare di seguirmi sui social!

Buon viaggio!

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